lunedì 30 dicembre 2013

Hotel Salto Chico, Patagonia, Cile – Relax sotto i cieli azzurri





L’Hotel Salto Chico è magnificamente ubicato nel cuore del sorprendente Parco Nazionale Torres del Paine, nella Patagonia centrale. L’ubicazione offre uno splendido e variegato paesaggio naturale dichiarato riserva della biosfera dall’UNESCO. Questo lodge hotel della Patagonia ha iniziato ad offrire ospitalità nell’anno 1993 nelle sbalorditive pendenze della cascata Salto Chico. Questo resort offre ai suoi ospiti viste spettacolari sul Massiccio Paine. I clienti possono anche godere della vista delle due impressionanti torri a cui il parco è intitolato. L’Hotel Salto Chico dispone di 49 stanze e un’ampia varietà di spazi invitanti. È esteso su un’area di 3 ettari, ed il suo disegno è ispirato da varie forme naturali presenti nel paesaggio circostante, ma sempre mantenendo una semplice eleganza.
 
 
 









 
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lunedì 23 dicembre 2013

PARADORES DELLA SPAGNA: MALAGA GOLF****






 

Paradores della Spagna: Malaga Golf****
 
Mare, golf, fritture di pesce e altre specialità andaluse si danno appuntamento in questo hotel che dispone di ampie stanze con stupende viste sul mare, la piscina e il campo da golf.
Il golf è il suo emblema: percorso di 18 buche, scuola di golf, 3 putting green, 2 green di approach, noleggio di mazze, trolley e buggy.
La zuppa di coda di rospo alla malagueña e il dolce di pane inzuppato nel vino o latte e miele sono alcune delle specialità del Parador.


 






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lunedì 16 dicembre 2013

Antelope Canyon, Arizona: un’esperienza ipnotizzante





Il Canyon Antelope è probabilmente il posto più fotografato tra i canyon di roccia arenaria dell’Arizona. Vi sono dei teatrali colori arancio e porpora nelle strette fenditure scolpite dal vento e dall’acqua. Il Canyon Antelope è anche conosciuto come il Canyon cavatappi, dovuto alle sue contorte formazioni a spirale.
 
 
 

 


 
 
 


 
 
 
 
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lunedì 9 dicembre 2013

I concerti nella chiesa di San Martino nei Campi (St. Martin-in-the-Fields Church) a Londra

 



La chiesa di San Martino nei Campi (in inglese: St. Martin-in-the-Fields) è un luogo di culto anglicano del XVIII secolo in stile rococò situata in Trafalgar Square, nella City of Westminster, a Londra.
Oggi è particolarmente nota per la sua intensa attività artistica e musicale: celebre nel mondo è infatti la sua Academy of St. Martin in the Fields, fondata da Neville Marriner.
La chiesa ospita una serie di concerti di musica classica dove hanno modo di esibirsi fra i più importanti musicisti contemporanei: sono molto suggestive le esecuzioni serali a lume di candela. Spesso alcuni concerti sono tenuti sull'organo della chiesa.
I concerti offerti gratuitamente all'ora di pranzo, più precisamente alle 13, il lunedì, martedì e venerdì sono eseguiti da giovani virtuosi che sono capaci di emozionare con le loro performances ispirate e toccanti.
Alla fine del concerto, che dura all'incirca un'ora, si può lasciare una donazione di minimo £3 nei cestini appositi per la raccolta. E' un'esperienza che tutti dovrebbero fare.
È importante che questa chiesa non venga scambiata per The Cafe in the Crypt, che si trova nel sotterraneo, dove viene servito del pessimo cibo che non rende onore al posto dove si trova e che bisognerebbe spiegare ai turisti, lasciando chiaro dove devono recarsi gli intenditori e gli appassionati di musica.
 
 
 
 
 
 
 
 
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lunedì 2 dicembre 2013

Bonifacio, capitale pittoresca della Corsica


 

 
“BONIFACIO, CAPITALE PITTORESCA DELLA CORSICA”.
(M. Valery)

Tutti i viaggiatori che hanno soggiornato a Bonifacio ne hanno conservato un ricordo eterno.
Come Charles Quint, Napoleone Bonaparte o lo scrittore Antoine Pasquin, dice Valery che è stato soggiogato dai luoghi di Bonifacio. Qualificando la città come «capitale pittoresca», riassume in due parole ben scelte le sensazioni forti e il ricordo estremo che vi offrirà la «città delle scogliere».
Bisogna dire che con la sua fortezza millenaria, le sue decine di monumenti storici, le sue case appollaiate a 60 metri sopra il mare e i suoi 120 chilometri di coste, Bonifacio sa come soddisfare tutte le curiosità e saziare tutti i piaceri.
8500 anni di storia lasciano delle tracce: Bonifacio si visita come un vero museo a cielo aperto. Percorrendo le sue stradine e i suoi sentieri circolari, vi troverete come in una macchina del tempo.
Presenza umana fin dal neolitico, poi imperatori romani, dogi di Pisa e Genova, monaci domenicani e francescani, i reali e poi la repubblica francese... il passato di Bonifacio ha visto sfilare numerose civilizzazioni, e tutte hanno lasciato delle costruzioni rimarchevoli.
È così che Bonifacio può visitarsi sotto differenti punti di vista, grazie a costruzioni militari, edifici religiosi e architettura civile medievale. Oggi, su un perimetro di solamente 6 ettari, la città vi offre non meno di 40 siti tutelati, da visitare come un vero museo a cielo aperto.
Cosa rara, Bonifacio vi permette di bagnarvi nel mare Mediterraneo (lato ovest) e nel mare Tirreno (lato est). Con 70 km di litorale costiero e 120 se si contano anche le isole dell’Arcipelago dei Lavezzi, Bonifacio offre una collezione completa di tutti i tipi di spiagge possibili: spiagge di sabbia fina, cale segrete, isole di tutte le taglie ed altri luoghi idilliaci sono a vostra disposizione per passare delle vacanze da “dolce far niente”. E sempre con un’acqua limpida e turchese da sogno. Altro piacere non trascurabile a Bonifacio: con più di 25 spiagge a disposizione, potrete cambiarne una ogni giorno... se restate almeno tre settimane!
Bonifacio è ricca di specie rare e protette. Alcune orchidee selvagge non si trovano in nessun’altra parte della Francia. Certi uccelli marini migratori (la berta maggiore, l’uccello delle tempeste europeo) e cetacei di tutti i generi (delfino comune, delfino biancoblu, o balenottera) sono a volte osservabili dalla costa.
In simbiosi con una natura intatta, preservata dalla cementificazione, diversi sentieri muniti di segnalazioni sono a vostra disposizione, e sull’isola di Lavezzi la Riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio ha aperto per grandi e piccini un «sentiero sottomarino» realmente straordinario.
 





 



 
 
 
 
 
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lunedì 25 novembre 2013

Ristorante Grotta Palazzese, Polignano a Mare (BA), Italia








Vivi una cena in una grotta a picco sul mare
 
Andiamo in un magnifico ristorante oggi! Porta il tuo amore alla Grotta Palazzese, questo bellissimo ristorante italiano ricavato nella roccia a picco sul mare Adriatico, e fai di ogni giorno il tuo San Valentino. Qui potrete cenare con alcuni cibi esotici italiani e bere i migliori vini. Tutto questo, insieme ad una fantastica vista sul mare, è l’esperienza che può essere vissuta in questo ristorante dentro ad una grotta. Questo piccolo nascondiglio è aperto solo durante i mesi estivi, e vi lascerà eccitati la prima volta che lo visiterete.
La struttura è anche dotata di un piccolo albergo di grande fascino. Camere e suite arredate con gusto e dotate di ogni comfort, servizi esclusivi e la vista mozzafiato fanno dell'Hotel il luogo ideale per abbandonarsi ad un incantevole sogno romantico.
 










 
 
 
 
 
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domenica 10 novembre 2013

Villa di Carlo Spa & Resort, Montegrimano Terme (PU)

 


 
La struttura
A diretto contatto con la natura, Erba Vita, la leader in Europa nella fitoterapia, ha creato questa meravigliosa struttura immersa nel verde dove il connubio tra piante officinali e acqua termale permetterà ai suoi ospiti di ritrovare il benessere e il perfetto riequilibrio psicofisico in un luogo riservato, tranquillo ed in una struttura elegante.
Il Centro è suddiviso in due separate entità. L’Hotel Villa di Carlo Spa & Resort e il centro termale riservato unicamente alle cure mediche con le famose acque riconosciute tra le migliori d’Italia.
Struttura ideale per chi è alla ricerca del benessere psico-fisico, mette a disposizione camere finemente arredate e curate nei minimi dettagli, il ristorante, che offre ai suoi clienti piatti unicamente prodotti in casa con ingredienti di prima qualità, il centro benessere completamente rinnovato e ampliato e una sala congressi per unire lavoro a momenti di benessere.
 
 
La Spa
Villa di Carlo è dotata di un'elegante e suggestiva Spa, appena rimodernata, ideale per ritrovare l’armonia con se stessi e con i propri ritmi biologici. E’ composta da una zona dedicata ai trattamenti estetici per il corpo e il viso e da una zona benessere con piscina termale salsobromoiodica alla temperatura costante di 36° con idromassaggi e cascata d'acqua cervicale, bagno turco con cromoterapia, sauna, docce emozionali, cascata del ghiaccio e spazi relax. Atmosfere ovattate in un luogo quasi magico dove dimenticare gli affanni della vita quotidiana per indugiare in rituali di benessere alla scoperta di una nuova dimensione del sé. Uno staff di esperti professionisti del benessere vi consiglierà i trattamenti di "remise en forme" più adatti alle vostre esigenze.


 
Le terme
Montegrimano Terme è rinomata anche per le sue sorgenti minerali, già note in età romana. 
Dal 1900 in poi, anno in cui venne inaugurata la prima "stagione idroterapica", furono condotte numerose analisi su queste acque, tutte comprovanti le loro speciali qualità salutistiche. Numerose citazioni in diverse opere importanti dei secoli precedenti attestano le benefiche proprietà delle acque. Delle magnifiche qualità di queste acque ne parlavano già personaggi come il chimico Andrea Bacci, archiatra della Corte Pontificia, il medico scienziato Mengho Bianchelli nel suo “De Balneis”, l’umanista Giovanni Hercolani in uno dei suoi famosi epigrammi, fino al più recente trattato sulle acque minerali d’Italia del 1923 redatto dai Professori Vinci e Finali.








 
 
 
 
 
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domenica 13 ottobre 2013

PARADORES DELLA SPAGNA: AIGUABLAVA**** - Begur (Girona)



 


Parador di Aiguablava**** - Begur (Girona)

Il Parador di Aiguablava, circondato da pini, si affaccia al mare in un eccezionale enclave, la Punta D’es Muts, dove il viaggiatore può godere di splendide spiagge, cale e spazi naturali.
È un luogo idoneo per la pratica di sport e attività a contatto con la natura, oltre a rilassanti passeggiate nelle belle zone verdi. Sotto la particolare luce del Mediterraneo, l’edificio offre ai suoi ospiti un alto livello di comfort e multipli servizi sia per il turista sia per le riunioni d’affari.
Dispone di palestra, piscina, sauna, e delle camere con stupendi panorami sul mare. L’influenza del litorale si manifesta anche nella tipica cucina dell’Ampurdan, con piatti come il riccio di mare, le lumache alla llauna ed il pollo con aragosta, da degustare in estate nella stessa spiaggia dove si trova il ristorante. Il Parador dispone infatti di un ristorante indipendente, il “Mar i Vent”, ubicato nella cala vicina allo stesso parador, che si affaccia sul Mar Mediterraneo.
 
 







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domenica 21 luglio 2013

Avvistamento di cetacei nello Stretto di Gibilterra





 
 
L’avvistamento di cetacei è una di quelle attività che coniugano natura e adrenalina, un appuntamento da non perdere ovunque possibile. Nel mondo ci sono pochi luoghi dove poter vedere da vicino questi particolari animali che manifestano un grande intelligenza.
Per le loro differenti caratteristiche, personalità e comportamenti, i cetacei conformano un’ampia famiglia che può trovarsi in tutti i mari del mondo: le balene franche della penisola Valdés nella Patagonia argentina, le balene gobbe dell’Alaska o i simpatici delfini dello Stretto di Gibilterra. Nel caso arrivi l’occasione di vederli, non sprecarla!
È una di quelle escursioni i cui annunci vedi nelle strade e pensi: Sarà adatta a me? Varrà la pena? Ebbene, la risposta a entrambe le domande è: sì! Recentemente abbiamo potuto constatarlo di persona imbarcandoci sul “Jackeline”, di proprietà di una delle società (Turmares) che realizzano partenze da Tarifa per gli avvistamenti dei cetacei, e navigando nelle acque del Mediterraneo proprio nel punto dove si uniscono a quelle dell’Atlantico.
Abbiamo lasciato dietro di noi Tarifa, che è sempre custodita dall’impressionante mole del Castello di Guzmán el Bueno (secolo X), per dirigerci verso le coste africane. Siamo andati in cerca di cetacei e nel 95% delle occasioni si può vedere almeno una delle specie che vivono o passano dallo Stretto. La stagione è già cominciata e si protrae quasi fino all’autunno, per cui ci sono ora molte possibilità.







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venerdì 19 luglio 2013

5 tra i migliori rifugi rurali in Spagna (2)



La Lancha, Cáceres, Extremadura


I proprietari hanno restaurato, allestito e convertito questa fattoria sulle colline di Gredos in una casa di lusso per gruppi. All’interno della casa vi sono una scalinata ornamentale, orologi giganti, opere d’arte ed antichità, salotti arieggiati e sale da pranzo con camino. C’è una piscina e 30 ettari di terreno con panorami, oliveti, frutteti e un ruscello. Potrai giocare a tennis, a basket oppure dirigerti verso il villaggio e il suo parador, attraverso un breve percorso in bicicletta.
 +34 659 494155, sawdays.co.uk







El Halcón Peregrino, Rábago, Cantabria


Un grande casale restaurato, con legno di castagno, viste sulla montagna e sulla vallata. Nel salotto e nella sala da pranzo c’è un grande ma accogliente caminetto pieno di ciocchi per scaldarsi in inverno. Goditi in terrazza la colazione, le tapas e gli aperitivi; oppure avventurati nei bar del villaggio di Rábago. Gli amanti delle passeggiate possono camminare lungo i fiumi Vendul e Nansa, in più ci sono laghetti dalle acque chiarissime dove poter nuotare.
• +34 942 746679, elhalconperegrino.com







Hotel Rural El Añadio, Vilches, Andalucía


L’accesso è già un’avventura. Un percorso di tre miglia serpeggia su fino al casale; gli unici rumori sono i canti degli uccelli e il muggito del bestiame. L’edificio, su un unico piano, avvolge un cortile con una fontana. La ganaderia, o ranch, dedicato all’allevamento dei tori da combattimento, appartiene alla famiglia dei proprietari da quattro generazioni. Le accoglienti e rustiche camere da letto, con muri di pietre a vista, si trovano in quelli che erano i vecchi alloggi del gestore della fattoria, e c’è inoltre una piscina e una terrazza per eventuali pasti all’aperto.
• +34 953 066031, elanadio.es







Woodland Yurt, and Orange Grove Yurt, Málaga, Andalucía


Questi due campeggi con tende iurta (tipo tribù nomadi) si trovano nei boschi di una tipica campagna andalusa, e sono circondati da villaggi con muri bianchi, dirupi, aranci, querce da sughero e colline selvagge. Progettato per vacanze familiari, puoi lasciare correre i bambini nel bosco, o farli stancare nell’area giochi con altalene in corda, mentre gli adulti si rilassano sulle amache o sul terrazzo. Le tende iurta sono arredate semplicemente, a pochi passi ci sono i servizi e le docce, e c’è un bar per le colazioni che gode di viste sensazionali.
• +44 1275 395 447, canopyandstars.co.uk/cloudhouse







La Posada del Candil, Serón, Andalucía


Impregnati della tranquillità di Almeria da una piscina con vista al sud verso l’antica valle Almanzora. Nella Sierra de los Filabres, i proprietari hanno costruito degli appartamenti ecosostenibili, una libreria comune e un ristorante a partire da pietre, marmi, querce e legno locale. A cena puoi gustare verdure dell’orto e carne organica cotta alla brace, puoi preparare il tuo barbecue nei giardini a schiera mentre i bambini sguazzano nella piscina, oppure ordinare un tagliere di prosciutto bellota e un bicchiere di vino mentre osservi la natura e la vita degli uccelli.
• +34 675 987242, laposadadelcandil.com





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mercoledì 17 luglio 2013

5 tra i migliori rifugi rurali in Spagna


Hotel del Teatre, Regencós, Catalonia


Il nome racconta qualcosa sulla sua storia: il caratteristico edificio dove si trova il ristorante era una volta un cinema, ed il palcoscenico con il suo grande schermo è rimasto. Situato in un borgo, con una chiesa e una graziosa piazza, il ristorante si trova ad un lato della piazza e le camere da letto all’altro lato, in un edificio di pietra con travi bianche, muri bianchi, letti con fresche lenzuola e un’atmosfera minimalista. Non badare a spese, e alloggia nelle suite dalle enormi finestre. Scogliere sormontate da pini, spiagge di sabbia e baie scintillanti si trovano a 10 minuti di auto.
• +34 972 306270, hoteldelteatre.com





La Jaima, Refugio Marnes, Benissa, Alicante


Basicamente, questo B&B ecosostenibile consiste in una tenda beduina, ideata da colui che costruì alloggi in tenda per il Re del Marocco Mohammed VI. È stato progettato per affrontare ogni genere di situazione climatica, con doppi muri che si possono avvolgere per fare entrare un po’ di brezza nei giorni caldi. C’è una cucina, un letto a baldacchino, arredamento colorato e una piscina. Le tariffe includono colazione; la cena può essere preparata per 23 Euro a persona, bevande incluse.
• +44 1275 395 447, canopyandstars.co.uk/lajaima

 


Casa Aloe, Atalbeitar, Granada, Andalucía


Segui i percorsi segnati dai mori e dai muli attraverso le Alpujarras fino ad un vecchio villaggio bianco sul versante meridionale della più alta montagna della penisola iberica, Mulhacén. I proprietari hanno restaturato due case comunicanti, datate XIV secolo, e le hanno decorate in stile moresco. Sei accoglienti camere che nascondono sorprese: una porta ovale tipo Hobbit, una sedia di granito per la meditazione e bagni antichi. Tra le due case c’è un cortile fiorito con sedie a sdraio, olivi, palme ed una piscina riscaldata grazie a pannelli solari.

 


La Rectoria de Sant Miquel de Pineda, Sant Feliu de Pallerols, Catalonia

 
Di fianco a una chiesa romanica, sul margine occidentale del vulcano Garrotxa, questa canonica restaurata del XII secolo era una scuola ai tempi di Franco. I proprietari, un cuoco scozzese e una catalana esperta di whisky incontratisi a Edimburgo, hanno restaurato travi di legno massiccio di quercia, creato testiere di letti dalle porte, piedistalli di lampade da barili di vino e un tavolo da caffè da un baule. Ci sono poltrone di pelle vicino al camino e un ottimo cibo è servito nella soleggiata galleria.
• +34 691 353111, larectoriadesantmiquel.com



 
Jascal, Berodia de Cabrales, Asturias

 
Situato nel Parco Nazionale dei Picos de Europa e circondato da pini maestosi, Jascal si trova nel villaggio di Berodia, tipico per i tetti rossi, raggiungibile una volta attraversato il fiume Casano e percorsa una tortuosa strada. Scegli fra tre appartamenti situati sul fianco della collina, o due “case” nell’edificio a tre piani. Tutti sono dotati di saloni senza pareti divisorie, stufe a legna e grandi letti. Esplora i villaggi di montagna o raggiungi la costa in solo mezz’ora di auto.
• +34 686 193302, jascal.com





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martedì 9 luglio 2013

Importante appuntamento con il Dalí plastico e poetico nel Museo Reina Sofía





Nonostante il Museo custodisca già varie opere del grande artista di Figueres, dalla fine di aprile si è ampliato lo spazio dedicato a Dalí con una mostra completa. Il Museo Reina Sofía presenta una grande esposizione dedicata a Salvator Dalí che riunisce 200 opere.
Il nome dell’esposizione è “Dalí. Tutte le suggestioni poetiche e tutte le possibilità plastiche”. I quadri procedono da importanti istituzioni, da collezioni private e dai tre principali depositari dell’opera dell’artista: la Fundació Gala-Salvador Dalí (Figueres), il Museo Salvador Dalí di St. Petersburg (Florida, USA), e lo stesso Museo Reina Sofía.
Inoltre ci sono prestiti di istituzioni di prim’ordine che portano opere fondamentali appartenenti al periodo surrealista dell’autore:
Del MoMA di New York c'è la significativa opera “La persistenza della memoria” (1931) (sì, i famosi “orologi molli”).
Il Museo dell’Arte di Philadelphia ha prestato “Morbida costruzione con fagioli bolliti: premonizione di guerra civile” (1936).
Dalla Tate Modern è arrivato “Metamorfosi di Narciso” (1937), un’interpretazione avanguardista del mito.
Dai Musei Reali delle Belle Arti del Belgio, “La tentazione di Sant’Antonio”(1946).
L’esposizione incide nel metodo paranoico-critico sviluppato dall’artista come meccanismo di trasformazione e sovversione della realtà.
Oltre alle pinture e ai disegni, ci sono distinte sezioni che apportano materiale documentale, fotografie, manoscritti dell’artista, film, riviste e filmati che sono chiave per capire il complesso universo dell’artista.
Fino al 2 settembre 2013 potremo vedere nel Museo Reina Sofía di Madrid questa esposizione dedicata alla figura del grande Salvador Dalí. Un’opportunità unica di vedere riunite le opere più importanti del periodo surrealista in cui l’artista provocava lo spettatore per ammaliarlo.





“La persistenza della memoria”



“Morbida costruzione con fagioli bolliti”
(Premonizione di guerra civile)
 



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domenica 7 luglio 2013

Programma di turismo ornitologico in Castiglia e Leon


 
 
 
 
 
Faggeti e querceti, fiumi e pianure di cereali, macigni di alta montagna, villaggi e pascoli. Questi sono solo alcuni degli ecosistemi che la Castiglia e Leon mostra nella sua geografia. Luoghi scelti da centinaia di specie di uccelli come casa, permanente o passeggera. Questa ricchezza ornitologica colloca la regione della Castiglia e Leon nella mappa del birdwatching europeo.
Provenienti sia dalla Spagna sia da paesi tradizionalmente amanti di questa pratica, grandi quantità di appassionati dell’osservazione di uccelli si avvicinano alla Castiglia e Leon per percorrere i molti itinerari tematici offerti, punti di osservazione e servizi specialmente pensati per le necessità di questo particolare tipo di visitatore.
In questo contesto, è molto interessante conoscere il progetto TRINO, pensato per i viaggiatori del turismo ornitologico e articolato tra istituzioni ufficiali e l’iniziativa privata di alloggi, ristoranti e prestatori di servizi turistici. Un progetto che offre:
-Localizzatore di uccelli per conoscere un po’meglio gli esemplari. È molto interessante vedere i dettagli di ogni uccello (così come tutta la web) anche in inglese, accontentando così la richiesta degli abitanti del Regno Unito, grandi appassionati del genere. Si identificano le specie anche in catalano, galiziano e basco.
-Identificazione degli ecosistemi.
-Dettagli dei percorsi ornitologici proposti, per un giorno, per un fine settimana o per più giorni.
-Mappe e cartografia scaricabili direttamente dalla web.
-Risorse messe a disposizione del turista ornitologico per organizzare il suo viaggio: alloggio, musei, osservatori, ecc.
Inoltre, si punta sull’uso dei dispositivi mobili da parte dei viaggiatori e si propongono 34 itinerari ornitologici con realtà aumentata, che offrono ubicazione e dettagli di alto livello per arricchire l’esperienza dell’osservazione di uccelli nel momento e luogo in cui la realizza.
Complimenti per l’iniziativa!


 
 
 
 
 
 
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